Lorena Tamellini: di giorno nella stalla, la sera danza a teatro

05 Dicembre 2017 10:12

La ventiseienne piacentina Lorena Tamellini lavora di giorno come responsabile della stalla più grande della provincia, e sicuramente una delle più estese del nord Italia, mentre di sera studia e prova passi di danza che porta sui palchi dei teatri della Penisola. Capelli ricci, occhi grandi e una risata contagiosa, Lorena ci accoglie in Località Castelbosco, nel comune di Gragnano Trebbiense, dove ha sede l’azienda agro-zootecnica A.G.T.S.s. che “ospita” 2300 bovini e due impianti di biogas. “Gestire una stalla di queste dimensioni non è semplice – esordisce la ballerina – Io mi occupo di tantissime cose, dai rapporti con i fornitori a quelli con i veterinari, dall’organizzazione dei parti (ne abbiamo una media di cinque al giorno) a quella dell’alimentazione degli animali che fanno latte destinato alla produzione di Grana Padano”. Da quando è bambina frequenta la scuola di ballo Arte Danza di Sabrina Ronchetti dove ha imparato danza classica, moderna, contemporanea e che oggi utilizza sia per allenarsi e provare, sia anche come valvola di sfogo: “Per me la danza è una liberazione, un anti stress. Quando ballo sia il corpo che la mente si liberano, si rilassano. A fine giornata ne sento proprio il bisogno”. Quando riesce partecipa alle operette della Compagnia del Novecento che porta nei teatri di tutta Italia i titoli classici dell’antenato del musical. Due mondi separati, stridenti che solo l’energia positiva e la passione di Lorena ha potuto unire.

 

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