Irruzione skinheads, perquisite all’alba le case dei tre indagati piacentini

07 Dicembre 2017 10:09


Perquisizioni anche nella nostra città da parte della polizia a casa dei tre piacentini indagati in concorso per il reato di violenza privata per aver partecipato il 28 novembre al blitz del “Veneto Fronte Skinheads” a Como, in una riunione di un’associazione che si occupa di accoglienza dei profughi.
Gli agenti della Digos, su mandato della Procura di Como e con il coordinamento del Servizio per il contrasto dell’estremismo e del terrorismo interno della Direzione centrale della polizia di prevenzione-Ucigos, si sono presentati all’alba nelle abitazioni dei tre estremisti di destra della nostra provincia. Ai piacentini è stato anche notificato il foglio di via obbligatorio emesso dal questore di Como.

Analoghe perquisizioni sono scattate a Como, Brescia, Genova, Lodi e Mantova, città di residenza degli altri indagati (in totale sono 13). A tutti è stato sequestrato materiale (volantini, ma sopratutto pc e tablet), ora all’esame degli investigatori dell’ antiterrorismo.

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