Frodi creditizie con furto di identità: 38 casi in 6 mesi nel Piacentino
18 Dicembre 2017 11:55
Nel corso del primo semestre del 2017, nel Piacentino, sono state 38 le frodi creditizie mediante furto di identità con il successivo utilizzo illecito dei dati personali e finanziari altrui per ottenere credito o acquisire beni con l’intenzione premeditata di non rimborsare il finanziamento e non pagare il bene. E’ quanto riferisce l’Osservatorio Crif sui furti di identità e le frodi creditizie. Nel corso del 2017 sono stati 11mila i casi in Italia, seicento in Emilia Romagna. I dati sono in crescita.
Per quanto riguarda l’importo medio delle frodi, è risultato pari a 7.047 euro, per un valore complessivamente stimato superiore agli 80 milioni di euro.
A livello provinciale in Emilia Romagna, il maggior numero di frodi creditizie è stato registrato nella provincia di Modena.
L’Osservatorio Crif presenta anche un’analisi del profilo delle vittime di furto di identità e si nota ancora una volta, la preponderanza di uomini, con il 56,5% dei casi anche se rispetto al primo semestre 2016. Cresce sensibilmente l’incidenza delle frodi subite da donne (+16%) e l’incidenza dei casi tra vittime di età medio bassa. La tipologia prevalente di beni acquistati con un finanziamento ottenuto in modo fraudolento si conferma essere quella degli elettrodomestici.
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