“Costruiamo la scuola dei mestieri in Burundi per aiutare gli adolescenti”

25 Dicembre 2017 05:00

E’ tornata anche quest’anno l’iniziativa “Un bambino a Natale” dell’associazione Valeria Tonna Onlus per l’adozione a distanza di bambini orfani del Burundi. Sono già 1.500 le famiglie piacentine che hanno aderito. L’associazione si è costituita nel 1991 per onorare la memoria di Valeria, giovane prematuramente scomparsa a seguito di una grave malattia. Dal 2008 si è legata alla Caritas Diocesana di Piacenza-Bobbio e dal 2011 aderisce alle linee guida per il Sostegno a Distanza emanate dall’Agenzia per le Onlus, a garanzia di trasparenza e al fine di rendere il miglior servizio possibile. Gli aiuti si concretizzano prioritariamente in Burundi, al fianco dei missionari Saveriani guidati da Padre Luigino Vitella, presenti nella capitale Bujumbura da oltre 40 anni.

I bimbi, privati di entrambi i genitori da conflitti, malattie e povertà vengono accolti nelle famiglie di parenti o di conoscenti. Il sostegno a distanza consente ai missionari di distribuire mensilmente alle famiglie che accolgono i piccoli, cibo, medicine, vestiti e materiale scolastico. Bastano 15 euro al mese per adottare a distanza i bambini dagli zero ai 14 anni. Quest’anno c’è un progetto ancora più ambizioso da portare a termine: costruire una “scuola dei mestieri” dove i ragazzi adolescenti abbiano la possibilità di imparare un lavoro.

 

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