Ieri smog quasi a zero. Domenica ecologica spostata al 14 gennaio
29 Dicembre 2017 10:16
I piacentini possono tirare un sospiro di sollievo tornando, almeno per qualche giorno, a respirare aria pulita. Il vento che da ieri, giovedì 28 dicembre, ha iniziato a soffiare sulla nostra città ha infatti spazzato il pesante particolato di smog che aleggiava sopra il territorio urbano ormai da diversi giorni, che aveva portato a 83 il numero di superamenti da inizio anno della soglia consentita (più del doppio, dato che il limite è fissato a 35).
Il vento, unito anche alla riduzione del traffico per le strade dovuto principalmente alla chiusura delle scuole, ha quindi fatto si che la centralina di via Giordani registrasse, nella giornata di ieri, valori di Pm10 addirittura minori di 5 microgrammi al metro cubo, una vera rarità da queste parti.
Una situazione temporanea, che non ha impedito al Comune di Piacenza di emanare alcuni nuovi provvedimenti previsti dal Piano Aria integrato regionale, mirati a contrastare l’inquinamento atmosferico, che entreranno in vigore dal 1° gennaio prossimo.
Con l’avvio del nuovo anno, sarà obbligatorio mantenere chiuse le porte di accesso al pubblico – al di là del tempo strettamente necessario per ingressi e uscite – quando è in funzione l’impianto di riscaldamento o raffrescamento nelle seguenti categorie di edifici: cinema, teatri e sale congressi; spazi mostre, musei e biblioteche, luoghi di culto; bar, ristoranti e sale da ballo; negozi, magazzini di vendita al dettaglio e all’ingrosso, supermercati ed esposizioni; sedi di attività industriali, artigianali e categorie assimilabili. La mancata osservanza del provvedimento potrà comportare una sanzione amministrativa variabile da 50 a 500 euro.
Lo stesso varrà per l’inadempienza al divieto – anch’esso in vigore dal 1° gennaio 2018 e previsto dal Piano regionale – di utilizzare combustibili solidi per il riscaldamento domestico (legna, pellet, cippato) in camini, stufe e caldaie con efficienza energetica inferiore al 75%, nonché nei caminetti che possono funzionare aperti. Tale provvedimento riguarderà unicamente gli edifici in cui siano presenti anche altre fonti di riscaldamento.
E’ stata posticipata dal 7 al 14 gennaio, infine, la prima domenica ecologica dell’anno: “Vista la concomitanza con il weekend festivo dell’Epifania – sottolinea a riguardo l’assessore all’Ambiente Paolo Mancioppi – abbiamo chiesto e ottenuto dalla Regione la possibilità di rinviare di una settimana le limitazioni domenicali al traffico”.
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