Influenza: a letto anche tanti vaccinati. “Colpa di una variante del virus”

18 Gennaio 2018 13:39

In Emilia Romagna il 14% della popolazione è a letto con l’influenza. Il 38, 92% sono bambini di età compresa tra zero e 4 anni, da 5 a 14 anni la percentuale è al 15,76%, da 15 a 65 anni al 14,98% e oltre i 65 anni scende al 6,16%. Tra le persone colpite dall’influenza c’è anche chi si era sottoposta al vaccino. Colpa della variante Yamagata del virus B, la cui diffusione ha sorpreso anche gli esperti. “Questo tipo di virus è stato inserito nel vaccino tetravalente che è quello consigliato per la popolazione dai 36 mesi ai 65 anni – spiega Anna Rita Sacchi del Dipartimento di Sanità pubblica dell’Ausl di Piacenza – per gli anziani invece è previsto l’adiuvato che non comprende due tipi di virus B perché solitamente nelle persone anziane non rappresenta un problema in quanto si modifica poco e dunque queste persone dovrebbero già essere immunizzate”.

Attualmente il picco dell’influenza in Emilia Romagna è in corso ma, nelle ultime ore, l’Università di Parma ha iniziato ad isolare il virus AH3N2 e dunque, anche chi ha già preso l’influenza con un altro virus potrebbe essere nuovamente colpito. “Il consiglio per chi ha gravi patologie è quello di vaccinarsi se non è ancora stato fatto (è a disposizione il vaccino tetravalente), per tutti gli altri si consiglia sempre di lavare spesso le mani e prestare attenzione ai luoghi chiusi e affollati perché il contagio è per via aerea” conclude l’esperta. Nel Piacentino i casi gravi sono stati tredici, quattro colpiti dal virus AH1N1 e nove dal virus B.

 

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