Caritas, 36mila ospiti alla Mensa della fraternità nel 2017

Aveva un lavoro e una famiglia ma il vizio per il gioco d’azzardo ha esasperato moglie e figli che lo hanno abbandonato e il datore di lavoro che lo ha licenziato. Così, la vita di un uomo è finita in mezzo alla strada ed è stato accolto dalla Caritas di Piacenza che lo ha aiutato a ritrovare la dignità per ricostruirsi quanto distrutto in precedenza. E’ solo una delle infinite storie che ogni giorno si trovano di fronte gli operatori dell’associazione. La crisi c’è ancora, i dati parlano chiaro: i pasti preparati alla mensa della fraternità della Caritas nel 2017 sono stati 47.096, oltre 1.200 in più rispetto all’anno precedente. Gli ospiti della mensa complessivamente sono stati 36.284, quasi mille in più rispetto al 2016. L’anno che si è appena concluso dunque ha registrato ancora il segno più sul capitolo povertà ma l’incremento è stato meno marcato rispetto agli anni precedenti. Il numero di borse viveri è sceso a 5.236 rispetto a 5.650 del 2016, 68 sono stati gli ospiti accolti al dormitorio Scalabrini, 1.257 le persone incontrate al Centro di ascolto diocesano, si tratta prevalentemente di uomini e stranieri di cui 385 senza fissa dimora. Dall’inizio della crisi nel 2009 i dati relativi ai pasti preparati dalla mensa e alle borse viveri sono raddoppiati. Il dato positivo riguarda la generosità dei cittadini, oggi i volontari sono 700, dieci anni fa erano 300.

Giuseppe Chiodaroli – Direttore Caritas Piacenza