Medico piacentino salva ragazzino colpito da un malore in campo

E’ un piacentino doc, con un passato da calciatore in diverse formazioni di calcio a undici e a cinque della nostra provincia, il medico-eroe che giovedì scorso, a Parma, ha strappato da morte certa un ragazzino di 14 anni nel corso di una partita del campionato Giovanissimi parmense.
Maurizio Taglia, che vive a Parma e lavora all’ospedale di Cremona, è riuscito a rianimare Mattia, baby calciatore del Cus Parma: il medico piacentino, con i compagni della sua squadra di amatori, attendeva il termine della sfida tra ragazzini sull’impianto di San Pancrazio, quando il giovane è stato colpito da un malore.
Tempestive e decisive le manovre salva-vita del 39enne che, dopo il messaggio cardiaco, ha utilizzato il defibrillatore installato nella struttura quando il battito del giovane calciatore risultava assente da pochi, ma infiniti, minuti.
“Non sono un eroe – commenta Maurizio Taglia – semplicemente il ragazzo è stato molto fortunato che fossi presente e che tanti altri fattori si sono incastrati in maniera positiva. E’ stata un’emozione forte anche per il sottoscritto, perché non ci si abitua mai a questo genere di situazioni. E’ fondamentale rimanere freddi nei frangenti decisivi, ma quando capisci che il peggio è alle spalle, la gioia ti pervade e cogli i motivi per cui consideri questa professione così gratificante”.
Ora Mattia è fuori pericolo e si trova ricoverato nel reparto di Cardiologia del Maggiore di Parma.