I segreti della Rocca Nova di San Giorgio. Domani visite guidate

Era il 13 novembre del 1637 quando, con la firma di un contratto, il marchese Fabio Scotti di Castelbosco divenne il primo signore di San Giorgio nonché capostipite della dinastia che avrebbe mantenuto la signoria e la proprietà, per oltre due secoli, della Rocca Nova del paese sito tra la Val Nure e la Val D’Arda. Grazie alle riqualificazioni attuate dal marchese Scotti, il manufatto assume quindi una conformazione molto particolare. La Rocca Nova si distingue dall’antico castello medievale, che oggi è la sede del comune di San Giorgio, per le sue caratteristiche architettoniche decisamente singolari. Siamo di fronte infatti a un manufatto che è al tempo stesso villa residenziale-signorile e struttura fortificata con una dimensione, una volumetria compatta che lo rende sicuramente unico nel suo genere nel territorio piacentino.

A svelare i segreti della Rocca, ora di proprietà della famiglia Gazzola di Settima, sarà l’architetto Manrico Bissi, presidente dell’associazione culturale Archistorica attraverso tre incontri che hanno l’obiettivo di aprire la Rocca alle visite del pubblico il 15 aprile, il 17 giugno e il 2 settembre.