Finti corrieri prelevano merce da una ditta di scarpe ortopediche

Hanno telefonato direttamente in ditta, un’azienda di San Lorenzo di Castell’Arquato specializzata nella produzione di scarpe ortopediche, spacciandosi per corrieri e chiedendo di anticipare di un’ora la presa giornaliera, che consisteva in forme e scarpe abbinate, più diversi materiali per la costruzione dei plantari. In questo modo dei truffatori sono riusciti, nei giorni scorsi, a farsi consegnare dagli ignari dipendenti dello stabilimento un elevato numero di prodotti realizzati su misura e che richiedono lunghe lavorazioni, in particolare preziose forme appartenenti a diversi clienti storici, che dovranno ora essere rifatte.

Stando alle informazioni raccolte, da un furgone bianco con alla guida un uomo sulla trentina sarebbe sceso un altro individuo, descritto come di nazionalità italiana e di circa 45 anni presentatosi in fabbrica, come del resto preannunciato via telefono, con un’ora di anticipo. Lo sconosciuto, vestito con la divisa da fattorino, avrebbe a questo punto ritirato la consegna, firmando regolarmente i documenti, salvo poi dileguarsi senza destare il minimo sospetto. Soltanto un’ora dopo, all’arrivo dei veri corrieri, il titolare dell’azienda si sarebbe accorto della truffa, denunciando l’accaduto ai carabinieri di Castell’Arquato che si stanno occupando del caso. Gli uomini dell’arma stanno vagliando i filmati registrati dalle telecamere di videosorveglianza, per risalire alla targa del furgone e di conseguenza al suo proprietario.

Il bottino arraffato dai soliti ignoti, che difficilmente potrà essere immesso sul mercato vista la specificità dei prodotti trafugati, ha un valore che si aggira tra i 15 e i 20mila euro.