Due trapianti di rene. Giuliano: “Calvario iniziato a 17 anni ma non ho rinunciato alla vita”
13 Giugno 2018 20:00
Giuliano, 39 anni, già sottoposto a due trapianti di rene. La sua vita è stata stravolta quando di anni ne aveva solo 17 e i medici gli comunicarono che si sarebbe dovuto sottoporre alla dialisi. Da lì è iniziato un calvario che però l’uomo ha sempre affrontato con il sorriso e tanto coraggio. “Reagire in modo positivo fa la differenza – ha spiegato ai microfoni di Telelibertà – e ho cercato di vivere senza farmi mancare niente: gli amici, gli affetti, lo sport e le vacanze. C’è chi però è stato meno fortunato di me”.
La testimonianza di Giuliano è stata portata al convegno di Nefrologia che si è tenuto oggi, 13 giugno, all’Università Cattolica di Piacenza dove si sono riuniti i più importanti esperti della regione per fare il punto sui nuovi modelli di cura e sull’assistenza dei pazienti con malattia renale cronica. Un’occasione per ribadire l’importanza di migliorare la qualità di vita dei malati incrementando le cure a domicilio. A Piacenza sono 210 i pazienti in emodialisi di cui 45 in dialisi peritoneale a domicilio. Cento sono i trapiantati seguiti dal reparto di nefrologia e 700 quelli che accedono alle visite ambulatoriali. Purtroppo le malattie renali sono in aumento soprattutto tra i giovani. Il paziente più piccolo ha 10 anni.
© Copyright 2024 Editoriale Libertà
NOTIZIE CORRELATE