Salute: nel Piacentino 31 pazienti trattati con farmaci cannabinoidi
18 Giugno 2018 12:52
Dal 1 settembre 2016, in Emilia Romagna, è stato avviato il percorso prescrittivo della cannabis in modo omogeneo su tutto il territorio regionale: nel territorio piacentino, proprio da settembre 2016 ad aprile 2018, sono 31 i pazienti curati con farmaci cannabinoidi. A confermarlo è la Regione che informa come al momento, in Emilia Romagna, siano 1.031 le persone sottoposte a questo genere di cura. Si tratta prevalentemente di prodotti prescritti per ridurre il dolore neuropatico cronico di intensità elevata e trattare i pazienti affetti da sclerosi multipla con spasticità, in caso di resistenza alle terapie convenzionali.
“Un monitoraggio utile e prezioso, che ci offre un riscontro puntuale del numero dei pazienti trattati e della patologia per la quale vengono curati – sottolinea l’assessore alle Politiche per la salute Sergio Venturi -. In questi anni – prosegue l’assessore – possiamo dire che l’offerta terapeutica ha funzionato, a parte qualche difficoltà di approvvigionamento, tra fine 2017 e inizio 2018, dovuta principalmente all’afflusso di pazienti da altre regioni presso le farmacie del nostro territorio e al superamento delle quote di prodotto importato dall’estero”.
La presenza sul territorio regionale di numerose farmacie convenzionate ha determinato un largo afflusso di pazienti provenienti da tutta Italia. Più della metà del consumo complessivo, infatti, riguarda la cura di pazienti non residenti. Sulla base dei dati forniti dal ministero della Salute, in Emilia-Romagna è stato consumato un quantitativo di infiorescenze essiccate di cannabis pari a 31 chili nel 2016, 53 chili nel 2017 e 24 nel primo trimestre 2018.
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