Palazzo danneggiato dal bus bruciato: “In attesa di risarcimenti da due anni”
05 Luglio 2018 06:00
Da due anni aspettano di essere risarciti i proprietari dell’immobile posto in via Borghetto al numero civico 41 a Piacenza dopo che, il 18 maggio del 2016, un pullman di linea di Seta prese improvvisamente fuoco. Il mezzo venne completamente avvolto dalle fiamme, che si estesero alle auto in sosta e alla facciata del palazzo, causando l’intossicazione di quattro persone, tra cui l’autista e danni alla facciata dell’edificio e all’impianto elettrico. Da allora i condomini hanno dovuto sostenere le spese legali per ottenere i risarcimenti e anche i costi di gestione dell’impalcatura.
“Si parla di migliaia di euro – spiega Andrea Gianformaggio, proprietario di alcuni appartamenti – e più il tempo passa più i danni aumentano, abbiamo bisogno di intervenire quanto prima. Inoltre le due famiglie che occupavano i nostri appartamenti sono state costretti a lasciarli quindi da 24 mesi non percepiamo più nemmeno gli affitti. E’ una situazione assurda”.
“Un consulente tecnico del Tribunale ha quantificato i danni provocati – aggiunge Giuliana Ciotti, amministratore del condominio – ma la controfferta di Seta non era accettabile. Lunedì 9 luglio si terrà nuova udienza e speriamo che la situazione si sblocchi”.
Seta replica: “Siamo molto dispiaciuti per i cittadini che non hanno nessuna colpa ma purtroppo non abbiamo nessuna possibilità di intervenire in quanto la pratica è nelle mani della nostra assicurazione che sta operando secondo i termini e i tempi di liquidazione. Non si tratta di un risarcimento diretto. Chiaramente esprimiamo la nostra vicinanza alle persone che hanno subito i danni”.
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