Prostituta aggredita e rapinata in auto sulla Caorsana, salvata da uno sconosciuto. Arrestati i due aggressori
28 Agosto 2018 13:44
Sono stati arrestati con l’accusa di rapina aggravata in concorso i due pakistani di 30 e 36 anni che hanno aggredito e rapinato sulla Caorsana, nella notte tra il 22 e 23 agosto, una prostituta russa di trent’anni. Gli autori sono stati individuati dalla squadra mobile della questura di Piacenza nel giro di qualche ora e condotti in carcere. Secondo quanto raccontato dalla donna aggredita i due l’avrebbero immobilizzata per rapinarla.
Per lei era diventato un cliente abituale da un paio di mesi ma l’altra sera un pakistano di 30 anni si è trasformato in un mostro. Ha vissuto un incubo la prostituta russa aggredita e rapinata. La donna, regolare sul territorio e residente a Piacenza, è stata avvicinata dal cliente e dopo aver contrattato il prezzo della prestazione i due si sono appartati sull’auto di lei ma rispetto ai precedenti incontri questa volta accanto alla macchina è spuntato un altro pakistano di 36 anni arrivato sulla bici che ha sbarrato la portiera della vettura per evitare che la donna fuggisse. A quel punto l’uomo che era in auto con lei l’ha presa per il collo e graffiata rubandole la borsetta con all’interno 90 euro in contanti. La prostituta è riuscita a divincolarsi e ha tentato di scappare ma dopo pochi metri è caduta a terra e il complice le si è avventato addosso.
Provvidenziale è stato l’intervento di uno sconosciuto spuntato dal nulla in bici che, con una catena, ha colpito i due uomini e li ha costretti ad allontanarsi. Anche il “salvatore”, sembra uno straniero, è sparito dopo pochi secondi senza lasciare tracce. La donna è tornata a casa e il giorno dopo ha trovato il coraggio di denunciare il fatto alla polizia. Le indagini sono scattate immediatamente e grazie al lavoro della squadra mobile il cerchio si è chiuso con l’individuazione dei due aggressori che sono stati arrestati.
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