Infarti acuti: 180 casi all’anno, mortalità extra ospedaliera del 40%. Ausl: “Chiamate il 118”
27 Settembre 2018 12:42
Il 40% di chi viene colpito da infarto raggiunge l’ospedale con mezzi propri mettendo a rischio la sua vita e quella degli altri. I dati arrivano dall’Ausl di Piacenza. Stamattina, 27 settembre, gli operatori sanitari hanno lanciato l’allarme appellandosi ai cittadini e chiedendo con forza di chiamare il 118 alla comparsa dei primi sintomi come dolore toracico e difficoltà a respirare. “Contattare il pronto soccorso può fare la differenza e rappresenta il primo anello della catena di salvataggio” – ha spiegato il direttore generale della Azienda Sanitaria Locale Luca Baldino.
Ogni anno vengono presi in carico dal reparto di Cardiologia dell’ospedale di Piacenza 180 casi di infarto acuto. L’8% non ce la fa ma la mortalità extra ospedaliera raggiunge picchi del 40%.
Sabato 29 settembre Piacenza celebra la Giornata Mondiale del Cuore con un appuntamento presso la Croce Bianca di via Emilia Parmense dove dalle 9 alle 11 verranno effettuati elettrocardiogrammi di screening gratuiti e si terrà un dibattito con i professionisti della Cardiologia che forniranno tutte le informazioni relative alle malattie del cuore. In Piazza Cavalli dalle 10 alle 13 gli istruttori di Progetto Vita dimostreranno insieme ad alcuni studenti già formati l’utilizzo del defibrillatore così come, dalle 10 alle 13, nelle sedi Anpas Provinciali di Carpaneto, Castel San Giovanni, Gropparello, Fiorenzuola, Monticelli, Morfasso, San Giorgio, Rivergaro, Travo, Ponte dell’Olio.
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