Due ex detenuti, stranieri e irregolari: accompagnati alla frontiera
09 Novembre 2018 17:09
Due espulsioni dal territorio nazionale di altrettanti ex carcerati , stranieri e irregolari e rilasciati ieri e oggi dalle Novate, sono state effettuate dalla questura di Piacenza. Si tratta di un albanese di 27 anni, rilasciato dopo aver scontato 5 anni per rapina e violenza sessuale di gruppo, commessi ad Ancona, e di un tunisino 26enne, uscito di galera dopo un cumulo di pene di 5 anni e 10 mesi, per reati di furto, rapina e spaccio di stupefacenti nelle zone di Forlì e Firenze
I due provvedimenti sono scaturiti dopo una laboriosa attività di accertamento di identità messa in atto della terza sezione dell’ufficio immigrazione di viale Malta, e determinati dalla pericolosità dei soggetti e dei crimini commessi. Ottenuta l’identità e la nazionalità dei due ex galeotti, la Questura ha fissato un’udienza davanti al giudice di pace e proceduto alle pratiche di rimpatrio immediato.
Attività per le quali oltre ai carabinieri – spesso a disposizione per gli accompagnamenti – la Questura trova ottima collaborazione anche nelle altre Forze dell’ordine.
Per poter procedere alla espulsioni è necessario risalire alla identità dei soggetti e la questura si avvale della collaborazione dei consolati di competenza, dai quali, purtroppo, ottengono risposta solamente in poco più del 10% dei casi. Da inizio anno sono 260 le persone colpite da decreto di espulsione, della quali 25 con accompagnamento coatto alla frontiera e 31 con accompagnamento ai Cpr.
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