Settimo giorno consecutivo di smog fuori dai limiti: l’aria di Piacenza è la peggiore della regione

Per il settimo giorno consecutivo, lo smog a Piacenza ha superato i limiti. Non solo. Nella nostra città, precisamente alla centralina di Montecucco, si è registrato il valore peggiore di tutta le regione: 74 microgrammi di Pm10 per metro cubo, contro i 50 previsti dalla legge. Sforamento delle polveri fini anche a Besenzone (valore di 67), mentre non è disponibile il dato tra via Giordani e Stradone Farnese, storicamente quello peggiore.

Già nella giornata di ieri erano state prorogate fino al 10 dicembre le misure emergenziali di contrasto all’inquinamento atmosferico previste dal Piano per l’Aria:

– divieto di circolazione alla categoria Diesel Euro 4, dalle 8.30 alle 18.30, oltre alle limitazioni già in vigore fino ai mezzi con immatricolazione Euro 3 e al divieto di sosta con motore acceso per tutti i veicoli;

– la temperatura media nelle abitazioni non potrà superare i 19°, mentre il limite massimo si assesterà a 17° negli spazi commerciali e ricreativi. Vietato, inoltre, l’utilizzo per le biomasse destinate al riscaldamento domestico (in presenza di impianto alternativo), con classe energetica ed emissiva inferiore alle quattro stelle;

– divieto di combustione all’aperto (dall’eliminazione di residui vegetali ai falò, dai barbecue ai fuochi d’artificio), e di spandimento dei liquami zootecnici con modalità non ecosostenibili. Il Piano regionale prevede, nella fase emergenziale, il potenziamento dei controlli in tutti gli ambiti soggetti a restrizioni.

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