“Grande paura e clima surreale”: parlano i piacentini da Strasburgo, sconvolta dall’attentato
13 Dicembre 2018 04:09
“Clima surreale e grande paura, anche se eravamo al sicuro“. Parole di Claudia Resmini e Gianmarco Lambertini, due piacentini che vivono e lavorano a Strasburgo, città francese sconvolta dall’attentato terroristico di martedì sera, quando il 29enne Chérif Chekatt ha sparato sulla mercatino di Natale uccidendo due persone e ferendone almeno 12, tra cui il giornalista trentino Antonio Megalizzi, 28 anni, in condizioni gravissime.
I due piacentini, assistenti parlamentari di 27 e 28 anni, fino alle tre del mattino sono rimasti “blindati” nella sede del Parlamento. “Eravamo al sicuro – hanno spiegato – ma l’atmosfera è surreale”.
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