Emergenza freddo, la comunità islamica apre le porte ai senza tetto
30 Gennaio 2019 21:03
“Muddathir” (che in arabo significa avvolto nel mantello) è il nome del progetto lanciato dalla Comunità islamica di Piacenza per contrastare l’emergenza freddo. Il progetto è aperto a tutti i senza tetto, senza distinzioni di provenienza o fede. Le porte si apriranno già da domani 31 gennaio presso la sede della stessa.
Questo progetto è promosso dal dipartimento sociale della Comunità e che vedrà svolgersi in questi giorni altre importanti attività presso la sua sede, come il corso di pronto soccorso organizzato in collaborazione con la Croce Rossa sede di Piacenza e l’evento “Donatori di vita” assieme ad AVIS, ADMO e AIMO.
Il progetto durerà 15 giorni e consiste nel mettere a disposizione la struttura di via Caorsana 43/A dando la possibilità ai senza fissa dimora di pernottare, fare la doccia, accedere ai servizi igienici e usufruire della prima colazione.
Sono state informate anche le altre strutture attive della città per un miglior coordinamento e offrire un servizio più efficiente.
In vista del progetto la Comunità islamica piacentina, tramite i suoi volontari, sta raccogliendo beni di prima necessità. Chi avesse piacere può donare, portando alla sede di Via Caorsana 43/A, materiale quale: lenzuola, federe, coperte, asciugamani da doccia, ciabatte, intimo uomo nuovo, calzini, pigiama uomo, cuscini, bagnoschiuma, shampoo, sapone, spazzolini, dentifricio, carta igienica, latte, caffè solubile.
Per ulteriori informazioni o segnalazioni di senza fissa dimora in difficoltà a causa del freddo, potete riferirvi al responsabile al numero telefonico 3421803409.
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