Ancora due giorni di sforamenti Pm10. Inquinamento in crescita. Domani domenica ecologica

E’ durata poco, solo tre giorni, la tregua concessa dall’inquinamento dell’aria nel Piacentino. Dopo una raffica di sei giorni continuativi di sforamenti delle Pm10, per i quali erano scattate le misure emergenziali, lunedì, martedì e mercoledì scorsi il vento aveva permesso – è proprio il caso di dirlo – di tirare una boccata di ossigeno. Ma da giovedì i valori registrati dalle centraline, in particolare quella di via Giordani, hanno ricominciato a oltrepassare la soglia limite dei 50 microgrammi al metro cubo di polveri fini: 67 registrate giovedì 14 e 80 venerdì 15. Valori che, secondo le previsioni e le proiezioni grafiche di Arpae, sono destinati ad aumentare considerevolmente, marcando sempre più  con un eloquente color violaceo le aree comprese tra la via Emilia e il Po.

Per cercare di contenere l’inquinamento atmosferico domani, domenica 17 febbraio, è prevista la giornata ecologica inclusa nel Piano per l’aria, con le limitazioni al traffico in vigore dal lunedì al venerdì:
– dalle 8.30 alle 18.30 divieto di circolazione fino alla categoria Euro 3, e divieto di sosta con motore acceso per tutti i veicoli;
– la temperatura media nelle abitazioni non potrà superare i 19 °C, mentre il limite massimo si assesterà a 17 °C negli spazi commerciali e ricreativi. Vietato, inoltre, l’utilizzo per le biomasse destinate al riscaldamento domestico (in presenza di impianto alternativo), con classe energetica ed emissiva inferiore alle quattro stelle;
– divieto di combustione all’aperto (dall’eliminazione di residui vegetali ai falò, dai barbecue ai fuochi d’artificio), e di spandimento dei liquami zootecnici con modalità non ecosostenibili.

Per l’intera giornata di domani sarà possibile viaggiare sulle linee urbane del trasporto pubblico di Seta, con il solo biglietto di corsa semplice.

LE MISURE ANTISMOG DEL COMUNE DI PIACENZA