Si fingeva postina, il complice razziava la casa: in manette dopo 4 furti
25 Marzo 2019 11:25
E’ finita in manette una 32enne milanese, residente a Vercelli e pluripregiudicata, con l’accusa di furto aggravato in concorso continuato. Ad arrestarla, venerdì 22 marzo, sono stati i carabinieri della stazione di Piacenza Principale, riuscendo a mettere fine a una serie di furti in appartamento. La donna aveva numerosi precedenti giudiziari definitivi per questo tipo di reato. Nel Piacentino sono stati quattro i suoi colpi, ai danni di persone sole ed anziane ed effettuati tra il maggio ed il giugno del 2018: Corso Vittorio Emanuele, Stradone Farnese e Viale Pubblico Passeggio.
Particolare e sempre lo stesso il modus operandi: contattava le vittime attraverso il citofono e si presentava come portalettere. Le attirava all’ingresso del palazzo condominiale per la consegna della corrispondenza. Con una scusa, poi invitava le vittime ad attendere il postino, assentatosi per qualche minuto per la consegna di altra posta ad un vicino. Mentre attendevano il portalettere, una complice si introduceva in casa e in pochissimi minuti riusciva a compiere il furto, approfittando del fatto che quasi certamente le anziane signore avevano lasciato la porta d’ingresso dell’appartamento aperta. Con questo stratagemma la 32enne milanese è riuscita a rubare alcuni oggetti preziosi, svariati gioielli, portafogli, carnet di assegni e denaro contante per più di 1300 euro.
I carabinieri sono riusciti a risalire alla donna attraverso un numero di cellulare, in possesso di un’altra donna 52enne arrestata dai militari di Piacenza e Rivergaro per un tentato furto avvenuto nello stesso periodo. Tramite i riscontri dei tabulati telefonici i militari dell’Arma sono riusciti ad avere conferma della presenza della donna, avallata da un riscontro fotografico “in certezza” da parte delle anziane derubate. Per lei sono quindi scattate le manette.
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