Minore arrestato dopo essersi fatto consegnare 100 euro da un ragazzino
12 Aprile 2019 17:22
Potrebbero essere almeno sei o sette le vittime del bullo, residente in Valnure, che terrorizzava i ragazzini per strada e sugli autobus per le scuole cittadine.
Dopo le anticipazioni dei giorni scorsi, i carabinieri hanno confermato che il sedicenne è stato arrestato per estorsione e resistenza a pubblico ufficiale dai militari della Stazione di Pontedellolio, i quali circa un mese fa avevano ricevuto una denuncia per estorsione da parte della mamma di un 15enne. Il ragazzino, che accompagnava la donna, aveva spiegato che il coetaneo, anche grazie alla sua prestanza fisica, lo aveva minacciato: se non gli avesse consegnato del denaro lo avrebbe picchiato. Inoltre, aveva aggiunto, l’indagato teneva questo tipo di atteggiamenti con diversi ragazzi della zona che bullizzava e terrorizzava sugli autobus durante i tragitti per recarsi alle scuole superiori a Piacenza.
Nel corso delle indagini, coordinate dalla Procura presso il Tribunale dei Minorenni di Bologna, i carabinieri hanno appurato che il 15enne era stato vittima di ripetuti atteggiamenti minacciosi volti ad estorcergli del denaro. In particolare era emerso che lunedì scorso il ragazzo avrebbe dovuto consegnare all’estorsore l’ennesima somma di denaro per evitare il peggio. I carabinieri della Stazione di Pontedellolio, pertanto, hanno predisposto quella mattina un servizio nei pressi della scuola, bloccando ed arrestando il sedicenne proprio subito dopo aver ricevuto dalla vittima due banconote da 50 euro. E’ stato quindi accompagnato presso il centro di prima accoglienza per minorenni di Bologna. “Le indagini – precisano i carabinieri – proseguono per verificare se il minorenne agisse da solo o in concorso con altri bulli e per accertare ulteriori episodi ai danni di ragazzi della provincia che, per paura di eventuali ritorsioni, non abbiano al momento raccontato degli episodi ai loro genitori”.
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