Benemerenza al vescovo Ambrosio: “E’ il vero Pastore di Piacenza”
10 Maggio 2019 12:59
Monsignor Gianni Ambrosio, vescovo di Piacenza e Bobbio, ha ricevuto questa mattina, 10 maggio, nel salone di Palazzo Gotico la benemerenza civica “Piacenza Primogenita d’Italia”, massimo riconoscimento attribuito ogni anno, dal 2014, dall’amministrazione comunale a personalità o realtà associative che si siano particolarmente distinte per il significativo miglioramento della vita della comunità. “Il nostro vescovo ha saputo aprirsi in modo straordinario con garbo e umiltà – ha sottolineato il sindaco Patrizia Barbieri – guidando la città in un percorso di solidarietà con particolare attenzione verso le fasce deboli ma ha dando una svolta alla crescita culturale della comunità. Senza l’impegno del vescovo non sarebbe stato possibile candidare Piacenza a capitale della cultura. Ha saputo creare uno spirito di collaborazione tra le istituzioni e realizzare progetti concreti mettendo a disposizione il patrimonio della diocesi, ricordiamo il Guercino, la discesa al pozzo di Sant’Antonino
e tante altre iniziative che hanno portato lustro e valore”.
“Grazie con tutto il cuore, è un riconoscimento che condivido con la città che è diventata la mia città che amo profondamente perché Dio me l’ha affidata – ha detto monsignor Ambrosio. Ringrazio il signore perché è lui il pastore. Con semplicità dico che bisogna allargare lo spazio della nostra umanità e lavorare insieme per il bene comune. Il domani è già il nostro presente se lo viviamo bene creiamo una porta sul futuro. Siamo chiamati a vivere e costruire una civiltà nell’amore”.
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