Schiacciato da una lastra d’acciaio, parla il figlio: “Amava il suo lavoro”
22 Maggio 2019 14:49
C’è sgomento a Podenzano per la tragica morte di Domenico Bossalini, il saldatore 68enne che ieri mattina, martedì 21 maggio, ha perso la vita in un infortunio sul lavoro alla Petrol Raccord di Ponte Trebbia. Bossalini era in pensione ma lavorava a chiamata per l’azienda che produce raccordi. Intorno alle 8 si trovava vicino a una pressa quando una lastra d’acciaio, per cause da chiarire, lo ha travolto e ucciso. Per liberarlo è stato necessario l’intervento dei vigili del fuoco e i sanitari non hanno potuto far altro che constatare il decesso. La procura ha aperto un fascicolo per omicidio colposo. Bossalini lascia la moglie, due figli e due nipoti. Emanuele, figlio del 68enne, lavora come impiegato nella stessa azienda e a Libertà ha dichiarato: “Amava il suo lavoro, era la sua passione. E’ stato sfortunato”. Emanuele è arrivato poco dopo l’infortunio. Domenico Bossalini era molto noto in paese anche per la sua passione per il calcio.
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