Minacce e stalking con discriminazione razziale: piacentino condannato a due anni e 5 mesi
07 Giugno 2019 17:38
E’ stato riconosciuto colpevole di stalking, con l’aggravante della discriminazione razziale, e di alcuni altri reati un piacentino quarantacinquenne, condannato a due anni, cinque mesi e dieci giorni con rito abbreviato e beneficiando quindi di uno sconto di un terzo di pena. La sentenza è stata emessa qualche giorno fa.
L’uomo era accusato di tre differenti episodi di stalking ai danni di altrettante persone, una delle quali ha ritirato la querela. L’imputato era anche accusato di danneggiamento, porto abusivo di armi da offesa e minacce. I fatti erano avvenuti lo sorso autunno alla periferia della città. Spesso l’accusato si presentava in strada a torso nudo brandendo un bastone gridando contro le persone di colore. In particolare le “attenzioni” del quarantacinquenne erano concentrate su un cittadino del Burkina Faso e verso un bar, forse colpevole di aver ospitato cittadini stranieri, minacciando il gestore e inducendolo a tenere chiuso il locale per alcuni giorni per evitare problemi. Le persistenti intemperanze dell’uomo avevano prodotto svariate segnalazioni, che hanno portato all’arresto e ora alla condanna.
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