Scoperti 71 evasori totali, 88 i soggetti denunciati per reati fiscali
24 Giugno 2019 16:44
Tra i dati forniti in prefettura dalla Guardia di Finanza, in merito all’attività delle Fiamme Gialle nell’ultimo anno e mezzo, spiccano gli interventi fiscali in materia di imposte e Iva. In questo senso, nel 2018 e nei primi cinque mesi del 2019, la Guardia di Finanza di Piacenza ha eseguito 300 interventi. I soggetti denunciati per reati fiscali nell’ultimo anno sono stati 88, e vanno dalla omessa presentazione delle dichiarazioni dei redditi e dell’Iva all’emissione di fatture per operazioni inesistenti, dalla dichiarazione fraudolenta all’occultamento o distruzione delle scritture contabili. Le proposte di sequestro, avanzate dai reparti operativi dell’autorità giudiziaria nell’ambito dei reati fiscali accertati, superano i 22 milioni di euro. Gli evasori totali sono stati 71, responsabili di aver evaso oltre 10,5 milioni di Iva.
Cinquanta gli interventi nel settore del lavoro nero o irregolare. Nel settore delle accise i dipendenti dei vari reparti hanno eseguito 29 interventi. Nel comparto del gioco e delle scommesse sono stati eseguiti 14 interventi a prevenzione del contrasto al gioco illegale, la sicurezza del gioco e la tutela dei minori. Nell’ultimo anno e mezzo sono state effettuate, nell’ambito del controllo economico del territorio, 2.615 ispezioni sul corretto rilascio degli scontrini e delle ricevute fiscali, 124 controlli al canone Rai, 580 controlli al trasporto merci, 61 controlli sugli indici di capacità contributiva.
Nel frattempo il comandante regionale dell’Emilia Romagna, generale di divisione Giuseppe Gerli, ha fatto visita al comando provinciale di Piacenza. Il generale Gerli ha incontrato i comandanti dei reparti dipendenti e gli ufficiali alla sede, ai quali ha voluto ricordare il complesso compito quotidianamente svolto dal corpo, ribadendo il ruolo strategico della Guardia di Finanza quale presidio di legalità degli interessi economici della collettività e veicolo di giustizia sociale.
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