Pestaggi a sfondo razziale: condannati un piacentino e un lucano

Sono rispettivamente di tre anni e dieci mesi, e due anni e dieci mesi le condanne comminate a due persone colpevoli di vari reati tra i quali le lesioni e la discriminazione razziale.

I fatti sono stati ricostruiti il 3 luglio in aula dal pm Matteo Centini che al termine della sua requisitoria aveva chiesto per 6 anni di pena un 35enne piacentino, e 3 anni di pena con rito abbreviato e quindi con lo sconto di un terzo di pena per un 40enne, nomade di origini lucane. Nella vicenda era coinvolto anche un altro marocchino ventinovenne accusato solo di lesioni.

Più grave la posizione del piacentino che aveva otto capi d’imputazione: tentata estorsione, tre episodi di lesioni, la discriminazione razziale, guida in stato di ebbrezza, il porto abusivo di oggetti da offesa (un tirapugni) resistenza e oltraggio a pubblico ufficiale e la tentata estorsione. Il lucano rispondeva invece di un caso di lesioni e della tentata estorsione.