Non vedenti: servizi rafforzati. A Piacenza centro di eccellenza
19 Luglio 2019 05:00
Valorizzare la consolidata e preziosa esperienza delle associazioni regionali e far sì che le persone con disabilità visiva giochino un ruolo sempre più da protagonista nelle decisioni che le riguardano, a partire dagli interventi di rafforzamento dei servizi e dell’assistenza.
A questi obiettivi guarda il “Tavolo di coordinamento regionale” appena nato in Emilia-Romagna, la cui istituzione formale è stata approvata in questi giorni dalla Giunta guidata dal presidente Stefano Bonaccini. Ne fanno parte, oltre alla Regione, rappresentanti delle Aziende sanitarie e delle Associazioni regionali delle persone con disabilità visiva e i quattro Centri specialistici per l’educazione e la riabilitazione visiva esistenti nell’ambito della rete ospedaliera regionale a Bologna, Piacenza, Cesena e Rimini: Unità Operativa Ottica Fisiopatologia – Centro Ipovisione S. Orsola-Malpighi; U.O. Oculistica-Centro Ipovisione Presidio Ospedaliero di Piacenza; U.O. Oculistica-Centro Ipovisione Ospedale Bufalini di Cesena; U.O. Oculistica- Presidio Ospedaliero di Rimini.
Il Tavolo dovrà in particolare assicurare il monitoraggio su attività, percorsi ed organizzazione dei Centri; promuovere l’attuazione uniforme su tutto il territorio della legge 284/97 (quella relativa alla prevenzione della cecità, la riabilitazione visiva e l’integrazione sociale e lavorativa dei ciechi), e individuare eventuali aree regionali in cui sia necessario il potenziamento della rete.
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