Ufficiale: la giunta Barbieri indica l’area Farnesiana 6 come sede del nuovo ospedale
19 Luglio 2019 18:15
La giunta comunale di Piacenza guidata da Patrizia Barbieri ha approvato la delibera che individua la macro-area “Farnesiana 6” come sede del nuovo ospedale. Si tratta di un terreno di 185mila metri quadrati di proprietà dell’Opera Pia Alberoni e dell’azienda agricola Novate, proprio di fronte al carcere.
La decisione (anticipata da Libertà nei giorni scorsi) sarà ora inviata al consiglio comunale per la definiva approvazione, nella seduta di venerdì prossimo 26 luglio.
“Si tratta di una scelta ponderata e consapevole – commenta il primo cittadino – frutto di un lavoro trasparente e rispettoso della legalità”.
NUOVO OSPEDALE – IL COMUNICATO DELLA GIUNTA BARBIERI
“La decisione di oggi – precisa il Comune – è maturata dalla combinazione delle valutazioni degli elementi vincolanti di natura tecnico-sanitaria forniti dall’Azienda Usl nello studio di prefattibilità (vicinanza della nuova struttura ospedaliera all’asse della tangenziale e area non inferiore a 160mila metri quadri con possibilità di futura espansione), con gli elaborati prodotti dal tavolo tecnico composto da Comune di Piacenza (Servizio Pianificazione Urbanistica e Ambientale), Provincia di Piacenza (Servizio Territorio e urbanistica, Sviluppo, trasporti, sistemi informativi, assistenza agli Enti Locali) e Azienda USL di Piacenza, attivato a seguito della firma del Protocollo di intenti del 14 novembre 2018 tra Azienda USL, Comune e Provincia di Piacenza e Regione Emilia-Romagna.
Due sono le condizioni che la giunta Barbieri ha voluto chiaramente esplicitate nella delibera, quali elementi imprescindibili per la stipula dell’accordo di programma tra Regione Emilia-Romagna, Provincia e Comune di Piacenza e Azienda USL: “La corretta individuazione ed imputazione dei costi, in modo tale che non ricadano sul Comune oneri di non sua stretta competenza, anche con riferimento a opere quali, ad esempio, quelle viabilistiche di adduzione alla struttura ospedaliera, alla viabilità esistente e ai necessari potenziamenti delle infrastrutture tecnologiche e la definizione puntuale riguardante l’utilizzo, l’idonea riconversione e la destinazione della sede dell’attuale ospedale civile”.
I prossimi passaggi attesi dall’iter sono, dopo la commissione, il voto del consiglio comunale e la predisposizione della “procedura urbanistica al fine di approvare la variante relativa all’area prescelta conferendole la conformità urbanistica”. “Ogni ulteriore aspetto legato alla procedura urbanistica – si legge ancora nell’atto che sarà sottoposto al consiglio – è totalmente demandato al procedimento di variante urbanistica (a titolo meramente esemplificativo: verifica del perimetro, studi di valutazione ambientale, ecc..)”.
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