Prima picchia la moglie, poi punta una pistola agli agenti: romeno arrestato
25 Luglio 2019 11:38
Un romeno di 31anni incensurato è stato arrestato dalla Volante della polizia ieri, mercoledì 24 luglio, per resistenza e lesioni aggravate a pubblico ufficiale, lesioni e maltrattamenti in famiglia.
È successo alle 5.30 del mattino a Piacenza. All’arrivo degli agenti una ragazza romena di 29 anni presente in strada ha detto di aver avuto una lite con il marito, il quale in preda all’ira l’avrebbe allontanata di casa. La donna era preoccupata per i figli di 1 e 6 anni.
L’uomo urlava dall’interno dell’abitazione e non apriva. È stato richiesto l’intervento dei vigili del fuoco.
Mentre l’uomo si è affacciato al balcone la bimba più grande ha aperto la porta e gli agenti sono entrati. L’uomo era molto agitato e ha estratto un’arma puntandola contro un poliziotto. Gli agenti hanno cercato di disarmarlo, ma lui ne ha colpito alla testa con il calcio della pistola, procurandogli 7 giorni di prognosi per un trauma cranico. Il 31enne ha successivamente estratto un martelletto di ferro dicendo “vi ammazzo”.
La donna, che perdeva sangue dal naso, ha riferito che il marito era tornato alle 5.00 di mattina ubriaco. L’avrebbe insultava e presa per il collo, ma lei è riuscita a chiamare la polizia.
L’uomo è stato portato in carcere, le armi sono state sequestrate.
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