Elisa e Massimo scomparsi da tre giorni, ricerche estese in montagna. Aperto fascicolo per sequestro di persona
28 Agosto 2019 11:14
Sono ripartite nella mattinata di mercoledì 28 agosto le ricerche di Elisa Pomarelli e Massimo Sebastiani di 28 e 45 anni, scomparsi da domenica 25 agosto. Il campo base è allestito anche oggi al parcheggio del cimitero di Sariano, nella zona in cui domenica sera intorno a mezzanotte sarebbe stato avvistato per l’ultima volta il 45enne.
Proprio alla luce del fatto che nessuno dei due si trova ormai da giorni, la Procura ha formalmente aperto un fascicolo di indagine per sequestro di persona a carico di ignoti, affidato al pubblico ministero Ornella Chicca.
L’attività di perlustrazione del territorio, coordinata dalla prefettura, è stata estesa anche alle montagne del comune di Gropparello e per ispezionare le zone più impervie oggi è sceso in campo anche il Soccorso alpino. La task force è composta da un centinaio di persone tra carabinieri, vigili del fuoco, polizia locale, Coordinamento provinciale di protezione civile e Croce rossa. Con l’ausilio delle unità cinofile vengono battuti palmo a palmo campi, boschi, laghetti e corsi d’acqua ma anche casolari e bunker della zona in base alle indicazioni raccolte dagli inquirenti nell’ambito dell’attività investigativa che prosegue senza sosta per chiarire una vicenda dai contorni oscuri.
I due scomparsi si frequentavano da diversi anni e in base alle testimonianze raccolte, Massimo da diverso tempo era invaghito di Elisa mentre per lei era solo un amico. Domenica hanno pranzato assieme in un ristorante di Ciriano e da quel momento non si hanno più notizie di Elisa. Nel pomeriggio Sebastiani è stato visto da solo prima a Sariano verso le 15, circa un’ora dopo era in un bar di Celleri con i vestiti bagnati, la sera ha cenato a Vigostano con un’amica e a mezzanotte l’ultimo avvistamento nella zona di Sariano.
Tanti restano gli interrogativi. I genitori di Elisa, preoccupati non vedendo la figlia rincasare la sera le hanno telefono ma il cellulare era spento, hanno chiamato anche Massimo ma il suo cellulare suonava a vuoto. I genitori di Elisa si sono così rivolti ai militari della stazione di Carpaneto nelle prime ore della notte tra domenica e lunedì. L’auto di Sebastiani era posteggiata davanti alla sua abitazione nei pressi di Zena di Carpaneto con il cellulare a bordo ma di lui nessuna traccia.
Chiunque avesse informazioni utili può rivolgersi ai carabinieri.
© Copyright 2024 Editoriale Libertà
NOTIZIE CORRELATE