La sorella di Elisa: “Si fidava ciecamente di Massimo”. L’ex convivente di Sebastiani: “Generoso e pacifico”

01 Settembre 2019 05:36


In seguito all’indagine aperta dalla procura per omicidio e occultamento di cadavere a carico di Massimo Sebastiani in merito alla scomparsa della 28enne Elisa Pomarelli, sono state sospese dalla prefettura le ricerche ad opera dei volontari del Coordinamento Provinciale di protezione civile che restano comunque in preallerta pronti a partire in caso di nuove disposizioni.
Ieri oltre 150 persone sono state impegnate nella perlustrazione del territorio alla ricerca dell’operaio 45enne e della giovane di cui non si hanno notizie da domenica. Boschi, prati, radure, grotte, specchi d’acqua sono stati passati al setaccio.

Ieri, 31 agosto, a Riofreddo vicino al campo base allestito a Veleia, i cani molecolari avrebbero individuato tracce di Sebastiani che potrebbe aver creato un giaciglio in quell’area non più di tre giorni fa.
Massimo Sebastiani, 45enne originario di Castell’Arquato e residente da alcuni anni a Campogrande di Carpaneto, condivide con Elisa la passione per l’agricoltura, in base alle testimonianze da diversi mesi si era invaghito dalla 28enne di Borgotrebbia che non corrispondeva i suoi sentimenti.

L’ex convivente di Massimo Sebastiani, che ha preferito rimanere anonima, ha dichiarato al quotidiano Libertà di essere sconvolta per l’accaduto. La donna descrive l’ex compagno come una persona generosa e pacifica.

Francesca Pomarelli, sorella di Elisa, nell’intervista pubblicata oggi dal quotidiano Libertà, riferisce che Elisa “si fidava ciecamente di Massimo. Voleva aprire un’azienda agricola e si affidava a lui che era esperto. Domenica scorsa mi doveva portare le uova del pollaio”

LE INTERVISTE A FRANCESCA POMARELLI, SORELLA DI ELISA E ALLA EX FIDANZATA DI SEBASTIANI IN EDICOLA OGGI, 1 SETTEMBRE, CON LIBERTA’

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