Emporio solidale: selezionate le prime 30 famiglie. Richieste anche da over 60 disoccupati
07 Settembre 2019 09:00
Sono già trenta le famiglie che potranno usufruire dell’Emporio Solidale aperto il 18 luglio scorso, in via I Maggio a Piacenza. In meno di due mesi sono già arrivate numerose richieste di aiuto e un’apposita commissione ha selezionato i nuclei in possesso dei requisiti ritenuti indispensabili per accedere ai servizi. Si tratta di famiglie, nel maggior parte dei casi italiane e con minori. Sono pervenute domande anche di persone over 60, non ancora in pensione, ma che hanno perso il lavoro.
Dal 19 settembre prossimo, presso la struttura, entrerà in funzione lo sportello Informasociale, attivo tutti i giovedì dalle 9 alle 12. L’emporio ha firmato anche una convenzione con il Banco alimentare per ritirare i prodotti provenienti dalle industrie.
“L’Emporio Solidale ha bisogno dell’aiuto di tutti – ha spiegato Laura Bocciarelli presidente di Svep invitando la cittadinanza a visitare l’edificio per conoscere le attività presenti. E’ possibile portare cibo di prima necessità e lasciarlo nei carrelli che riportano la scritta “grazie”.
Cuore della struttura è il supermercato a costo zero dove poter fare la spesa presentando un’apposita tessera a punti. Accanto funzioneranno sportelli di ascolto e box informativi, dove, chi chiede aiuto, può ricevere consigli e supporti per affrontare i momenti di difficoltà. I giorni di apertura sono il martedì e il giovedì dalle 9.00 alle 12.00, e il mercoledì dalle 15.00 alle 17.00.
Auser, Caritas, Croce rossa, Comune di Piacenza e Svep le realtà coinvolte. L’emporio è stato realizzato grazie al sostegno della Fondazione di Piacenza e Vigevano, che ha stanziato quattro milioni di euro.
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