“Scuola e virtuale”, mille professori al Municipale per il convegno sul futuro
24 Settembre 2019 12:14
Qual è il giusto dosaggio fra libri e computer? In che direzione bisogna guardare per dialogare con il linguaggio dei giovani, senza perdere di vista i pilastri formativi? Domande a cui il liceo “Gioia” di Piacenza ha deciso di trovare una risposta. Nella mattinata di martedì 24 settembre, si è aperta la due-giorni di laboratori, convegni e approfondimenti dal titolo “Scuola e virtuale”, una manifestazione organizzata dall’istituto di viale Risorgimento in collaborazione con ImparaDigitale e INDIRE.
La prima sessione – condotta dalla giornalista di Telelibertà Nicoletta Marenghi – si è svolta al teatro Municipale con l’introduzione del preside Mario Magnelli, i saluti delle autorità e gli interventi dei massimi esperti del settore: Dianora Bardi, Andrea Benassi, Carlos J. Ochoa, Cristina Pez, Gualtiero e Roberto Carraro, Livio Karrer e Silvia Fabris. Nel pomeriggio le aule del “Gioia” diventano la cornice di una serie di esperienze e testimonianze dirette sull’utilizzo della realtà aumentata e degli strumenti tecnologici per lo studio delle materie. Si parla così dell’interazione con la realtà virtuale o aumentata, mondi virtuali e videogame nelle discipline umanistiche, nell’alternanza scuola-lavoro, nel potenziamento e nell’inclusione. Per l’occasione, sono arrivati oltre mille professori da tutt’Italia. La partecipazione al convegno garantisce il rilascio di crediti formativi agli insegnanti.
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