Infortunio alla centrale di Caorso, i sindacati: “Chiediamo chiarezza”. Sogin: verifiche in corso
26 Settembre 2019 16:25
“Ciò che è successo alla centrale di Caorso nel pomeriggio del 25 settembre ci preoccupa moltissimo. Chiediamo con urgenza di avere contezza di tutti i dettagli dell’infortunio di cui è stato vittima un lavoratore: va fatta piena chiarezza e invitiamo Sogin a condividere tutte le informazioni con i lavoratori e i loro rappresentanti”.
Cgil, Cisl, Uil di Piacenza insieme alle categorie dei metalmeccanici (Fim, Fiom, Uilm) e degli elettrici (Filctem, Flaei, Uiltec) affidano a una nota stampa il commento e le considerazioni dopo il gravissimo infortunio avvenuto in un edificio del complesso dell’impianto nucleare.
“Prima di tutto esprimiamo tutta la nostra solidarietà al lavoratore rimasto folgorato e dichiariamo fin da subito la nostra disponibilità nei confronti della famiglia, a cui offriamo il massimo supporto – prosegue il comunicato -. Da quello che abbiamo appreso, la criticità è da ricercare in un problema a una “blindosbarra” che, ancora, non è per nulla stato chiarito. Rispetto allo smantellamento e alla manutenzione di questi manufatti, ossia delle “blindosbarre” conduttrici di energia elettrica ad alto voltaggio, abbiamo chiesto e chiediamo ancora massima chiarezza. Incidenti così non ne devono accadere”.
“Valuteremo inoltre se, come denunciato già in precedenza, la riduzione di personale da parte di Sogin, e il relativo ricorso a un crescente numero di lavori affidati in appalto influisca sui livelli di sicurezza delle operazioni – conclude la nota sindacale -. L’incontro già previsto per venerdì 27 sarà utile per affrontare tutte le questioni ancora sul tavolo”.
SOGIN: VERIFICHE IN CORSO
La società che gestisce le centrali nucleari italiane, Sogin, attraverso una nota ha fatto sapere di essere “in costante contatto con l’ospedale di Pavia, dove è ricoverato il lavoratore, ed esprime la piena vicinanza a lui e ai suoi familiari. Sogin ha immediatamente attivato un “Gruppo interno di analisi” per accertare la dinamica dell’incidente, individuare le responsabilità e valutare le azioni per evitare che tali situazioni possano verificarsi di nuovo. In tal senso, Sogin è a completa disposizione delle autorità competenti per supportarle nell’accertamento della dinamica dei fatti. La ditta del lavoratore coinvolto nell’incidente – aggiunge – è un’impresa italiana, di proprietà di un gruppo francese, specializzata in ambito nucleare e vincitrice di una gara fra realtà qualificate nei lavori di manutenzione. Sono in corso gli accertamenti tecnici e le attività finalizzate a ripristinare l’alimentazione elettrica ordinaria dell’impianto”.
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