Da oggi tornano le limitazioni al traffico. Domenica ecologica del 20 ottobre rinviata per il Raduno degli alpini
01 Ottobre 2019 05:34
L’arrivo dell’autunno a Piacenza porta con sè anche le limitazioni al traffico contro l’inquinamento. Scattano oggi, martedì 1° ottobre a Piacenza, come in tutti i Comuni con oltre 30mila abitanti e in quelli della cintura bolognese, le limitazioni al traffico previste dal Piano regionale integrato sull’aria, per contrastare l’inquinamento atmosferico. Fino al 31 marzo 2020, dal lunedì al venerdì dalle 8.30 alle 18.30 non potranno circolare gli autoveicoli e i mezzi commerciali a benzina pre Euro ed Euro 1, i diesel sino alla categoria Euro 3 compresa, i ciclomotori e motocicli a due tempi pre Euro. Lo stesso divieto si applicherà nelle domeniche ecologiche già fissate in calendario: 6 ottobre, 3 e 17 novembre, 12 e 26 gennaio, 16 febbraio, 8 e 22 marzo. Non ci sarà alcuna limitazione, invece, nelle giornate festive del 1° novembre, 8, 25 e 26 dicembre, 1° e 6 gennaio.
Inizialmente la domenica ecologica era prevista anche domenica 20 ottobre è stata rinviata dal Comune di Piacenza a causa della concomitanza con il Raduno degli alpini del Secondo Reggimento di Emilia Romagna e Lombardia che in quella giornata porterà in città 25mila persone. Nei prossimi giorni uscirà l’ordinanza del Comune con la nuova data della domenica ecologica che probabilmente sarà il 27 ottobre.
Misure più restrittive potranno scattare dopo tre giorni consecutivi di superamento del livello massimo di Pm10 e saranno applicate, secondo le rilevazioni Arpae, in tutti i Comuni con oltre 30mila abitanti, nella provincia in cui si sono registrati i valori sopra al limite. In tal caso, il divieto di circolazione si estenderebbe (sino al successivo giorno di emissione del bollettino Arpae) anche ai mezzi diesel Euro 4, prevedendo inoltre l’obbligo di abbassare le temperature di un grado (non oltre i 19°C) negli ambienti domestici, di lavoro e ricreativi, con l’eccezione di scuole e luoghi di cura. Entrerebbe inoltre in vigore il divieto, in presenza di fonti di riscaldamento alternative, di utilizzare impianti domestici a biomassa legnosa di categoria inferiore a 4 stelle, nonché il divieto assoluto di combustioni all’aperto e spandimento di liquami zootecnici.
In allegato le planimetrie che indicano le vie sempre percorribili, per consentire ai veicoli provenienti dall’area extraurbana di raggiungere, senza attraversare la città, altre destinazioni, o di accedere alle aree di parcheggio servite da navette o bus di linea.
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