“Raid for Aid” riparte per il Sudamerica: raccolti 12mila euro per un ospedale in Bolivia
02 Ottobre 2019 05:00
Un prete con gli stivaletti da biker, un doganalista in pensione, un bancario in ferie e un venditore di auto in viaggio sullo stesso tragitto: dal Cile al Perù, passando attraverso la Bolivia. Cosa hanno in comune questi quattro piacentini apparentemente così diversi tra loro? Risposta semplice: l’amore per le moto e un immenso cuore dedito alla solidarietà per i più poveri. Ecco quindi che quello che sembra l’inizio di un film d’avventura, in realtà, è il presupposto dell’ennesima missione di beneficenza (sulle due-ruote, come sempre) organizzata dai volontari dell’associazione “Raid for Aid” insieme al parroco di San Lazzaro, don Silvio Pasquali.
Lunedì sera, 30 settembre, nell’oratorio di via Emilia Parmense, i motociclisti solidali e il religioso hanno radunato amici e parenti per brindare alla prossima, imminente spedizione: sabato, 5 ottobre, gli attivisti di “Raid for Aid” partiranno per il Sudamerica con un volo da Milano a Santiago, dove ad attenderli ci saranno i loro mezzi già spediti qualche settimana fa. A quel punto, Claudio Resta, Davide Bacciotti, Maurizio Ferrari e don Silvio Pasquali monteranno in sella diretti verso la meta più importante: Anzaldo, un minuscolo centro rurale in Bolivia, a 3.050 metri di altitudine, in cui il medico bergamasco Pietro Gamba ha fondato un ospedale che presta cure mediche e assistenza alla popolazione. E proprio a questa struttura tanto preziosa quanto bisognosa di sostegno, i quattro piacentini “motorizzati” doneranno 12mila euro: una cifra raccolta negli ultimi mesi grazie alle iniziative di beneficenza promosse nel nostro territorio.
© Copyright 2024 Editoriale Libertà
NOTIZIE CORRELATE