Spaccio e furti: quattro giovanissimi in manette. C’è anche un minorenne
15 Ottobre 2019 11:32
Tre giovani tra i 18 e i 21 anni e un minorenne sono stati arrestati da due distinte operazioni dei carabinieri. Tre coetanei sono stati segnalati come assuntori di droga.
SPACCIO NELL’ANDRONE DEL PALAZZO: ARRESTATO
Ieri sera, lunedì 14 ottobre, attorno alle 22, i carabinieri del Nucleo operativo Radiomobile della compagnia di Bobbio hanno arrestato un 21enne (nato e residente a Piacenza) per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti e segnalato tre giovani piacentini (di 21, 20 e 19 anni) come assuntori. I militari, dopo aver saputo che il 21enne spacciava a davanti casa sua, hanno monitorato la zona. L’appostamento ha permesso di notare tre giovani che, dopo essere entrati all’interno dell’androne del palazzo del pusher, sono usciti con in mano piccoli involucri di cellophane. I tre, una volta fermati, sono stati trovati in possesso di circa 3 grammi di marijuana appena acquistata. I militari hanno quindi deciso di perquisire la casa del 21enne, trovando un bilancino di precisione, materiale per il confezionamento di stupefacenti, un involucro di cellophane e un vasetto di vetro contenenti più di 10 grammi di marijuana, oltre a del contante ritenuto provento di spaccio. Lo spacciatore si trova ora ai domiciliari.
RUBANO DUE BICICLETTE: TRE RAGAZZI IN MANETTE
Questa notte, intorno alle 3 a Piacenza, una pattuglia della sezione Radiomobile ha arrestato due giovani di 20 e 18 anni e un minorenne, tutti residenti in città. Le forze dell’ordine si sono recate in un condominio di via Modenesi per controllare un soggetto sottoposto agli arresti domiciliari, sorprendendo i tre giovani intenti a rubare due biciclette. Il minorenne, già con precedenti penali specifici, con una grossa cesoia aveva troncato di netto la catena che assicurava le due biciclette ad una rastrelliera all’ingresso del condominio, mentre i due maggiorenni (balzati in sella) erano sul punto di allontanarsi. I tre, che indossavano felpa con cappuccio calato sulla testa, sono stati subito fermati dalla pattuglia. Le due biciclette sono state portate in caserma, per cercare di risalire ai rispettivi proprietari, la cesoia e la catena sequestrate. Gli autori del tentato furto sono quindi finiti in manette. I due maggiorenni sono ora ai domiciliari, mentre il pregiudicato minorenne è stato trasferito a Bologna.
© Copyright 2024 Editoriale Libertà
NOTIZIE CORRELATE