“Più sicurezza nelle scuole”: presidio dei sindacati e lettera al prefetto
12 Novembre 2019 10:51
Una lettera è stata consegnata questa mattina, martedì 12 novembre, al prefetto di Piacenza Maurizio Falco da una delegazione sindacale del comparto scuola di Cgil, Cisl, Uil, Snals e Gilda al termine del presidio in via San Giovanni.
Sicurezza, organici e reclutamento sono al centro della missiva che fa riferimento anche alla tragedia avvenuta di recente in una scuola di Milano dove un alunno è morto dopo essere caduto dalle scale.
“Consapevoli delle falle che avvelenano il sistema scolastico – si legge nella nota – chiediamo piena collaborazione da parte degli organismi preposti per il verificarsi di provvedimenti urgenti mirati all’adeguamento degli spazi scolastici a condizioni di sicurezza “ottimali” e all’ampliamento degli organici, spesso precari e numericamente insufficienti, in misura delle effettive esigenze del sistema scolastico che si trovano impossibilitati a garantire una sufficiente vigilanza”.
In riferimento al Decreto Scuola i sindacati ritengono “inaccettabile l’esclusione di tanti facenti funzioni che da anni svolgono il ruolo di Dsga (direttore servizi generali e amministrativi) e inammissibile la mancata proroga delle previsioni del Decreto dignità per maestre e maestri in attesa della sentenza di merito, che in assenza di tale proroga sarebbero licenziati tout court”.
Se le “gravi carenze del decreto sicurezza” non verranno colmate, i lavoratori del comparto scuola annunciano che proseguiranno lo sciopero generale.
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