Apocalisse a Venezia, una piacentina di 18 anni tra gli “angeli”: “Tutto devastato”
15 Novembre 2019 15:49
C’è anche una giovane piacentina tra gli “angeli” che in questi giorni stanno aiutando commercianti e residenti di Venezia a risollevarsi dall’apocalisse dei giorni scorsi. Vittoria Castignoli, di 18 anni, da tre mesi vive in Laguna dove si è trasferita per studiare all’Università Cà Foscari. Ieri, 14 novembre, ha preso parte a una azione collettiva di volontariato promossa dall’associazione “Venice calls” che ha visto il coinvolgimento di oltre 500 persone tra studenti, professionisti e pensionati che si sono messi a disposizione per ripulire le strade da rifiuti e detriti, dopo la mareggiata che ha inondato la città martedì scorso. “Mi piange il cuore di fronte a tanta devastazione– spiega la giovane in una telefonica a Telelibertà- Venezia da città più romantica al mondo si è trasformata in cumulo di rifiuti accatastati. Abbiamo dovuto aiutare una commerciante di mobili di antiquariato a buttare via oggetti antichissimi e di grande valore– racconta Vittoria – e poi abbiamo fatto altrettanto con una libreria famosa della città. E’ stata davvero dura dal punto di vista emotivo”.
Vittoria vive nella parte alta di Venezia, zona Castello, ma nonostante questo la casa studentesca che la ospita si è allagata. “L’ingresso era pieno di acqua e detriti e anche il giardino, abbiamo avuto davvero tanta paura martedì quando il livello dell’acqua continuava a salire fino a toccare il metro e 87 centimetri”.
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