Tumore al seno: 120 donne per il progetto Seta. “Con la dieta mediterranea rischio recidiva ridotto”
21 Novembre 2019 18:14
Dal 2012 ad oggi, centoventi piacentine colpite da tumore al seno, sono state inserite nel progetto Seta (Seno e terapia alimentare) realizzato dall’Unità operativa di Oncologia dell’ospedale di Piacenza. Il progetto, unico in Italia, è incentrato su corretti stili di vita, dall’alimentazione all’attività fisica. In particolare l’alimentazione è basata sulla dieta mediterranea. I primi dati parziali hanno rivelato che il rischio di recidiva tra le pazienti si riduce del 10%.
Dal progetto Seta è nato il libro “Metti in tavola la prevenzione” edito da Tipleco che include ricette pensate dalle nutrizioniste e realizzate dagli studenti dell’istituto alberghiero Raineri Marcora.
Il libro è curato da Mara Negrati, Claudia Razza e Antonella Lenti.
“È stata fatta tanta strada, più la diagnosi è precoce e meno le cure sono invasive. L’alimentazione è fondamentale. Con pochi sacrifici si possono avere risultati favorevoli” ha dichiarato Luigi Cavanna, primario di Oncologia dell’ospedale di Piacenza. “Le donne che hanno avuto il tumore al seno e seguono una dieta povera di grassi e ricca di fibre hanno meno possibilità di recidiva” ha aggiunto la nutrizionista Mara Negrati.
Il Rotary Club Piacenza ha finanziato il libro e i fondi raccolti saranno destinati a borse di studio per nutrizionisti e biologi.
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