L’allarme: psicosi da uso di droghe, triplicati i ricoveri
29 Novembre 2019 05:00
I ricoveri di pazienti con problemi psichiatrici legati all’uso di sostanze stupefacenti sono triplicati negli ultimi anni, nella provincia di Piacenza. Un dato preoccupante emerso nel convegno dal titolo: “Buone pratiche nella gestione dei disturbi correlati a sostanze” organizzato dal Dipartimento di salute mentale e dipendenze patologiche dell’Ausl di Piacenza, che si è svolto il 28 novembre, al Park Hotel di Piacenza. “In un anno al Servizio psichiatrico diagnosi e cura abbiamo ricoverato 550 persone di cui quasi 200 con disturbi psichiatrici, per lo più psicosi, legati all’uso di sostanze – ha dichiarato Silvia Chiesa direttore del dipartimento. Una percentuale che sfiora il 30% dei pazienti ricoverati. Se pensiamo che fino a qualche anno fa la percentuale si aggirava intorno al 10% possiamo dire che il numero di pazienti con problemi psichiatrici legati all’uso di sostanze stupefacenti è drammaticamente triplicato”.
Secondo l’esperto Giovanni Martinotti, psichiatra dell’università di Chieti: “La ricerca e la clinica evidenziano come i disturbi mentali e i problemi legati alla tossicodipendenza interagiscano e si influenzino vicendevolmente”.
Antonio Agosti, referente antidoti Ausl di Piacenza, che nei giorni scorsi aveva lanciato l’allarme per la diffusione di nuove droghe sempre più pericolose ha ribadito:”Purtroppo l’immissione sul mercato di queste sostanze ci obbliga ogni volta a capire e trattare disturbi poco conosciuti. Anfetamine, cannabis potenziate, oppiacei usati per i malati terminali, ma usati per sostituire l’eroina, oltre a dare un’assuefazione più potente, provocano danni anche permanenti al cervello”.
© Copyright 2024 Editoriale Libertà
NOTIZIE CORRELATE