Consorzio di bonifica, arriva il defibrillatore. Nel Piacentino sono 976
07 Dicembre 2019 05:27
Un defibrillatore è stato installato all’esterno della sede di strada Valnure del Consorzio di bonifica di Piacenza che da anni, al fianco di Coldiretti Piacenza e Ausl, promuove una campagna informativa (a partire dell’età scolare) sui corretti stili di vita, dove prevenzione e sana alimentazione, giocano un ruolo chiave sulla salute di adulti e bambini.
E’ il presidente del Consorzio di Bonifica di Piacenza, Fausto Zermani, a intervenire in merito: “Tra i progetti che appoggiamo spicca sicuramente quello di Progetto Vita che ha reso Piacenza un esempio a livello europeo promuovendo la cultura della defibrillazione precoce mediante l’utilizzo di defibrillatori semiautomatici a utilizzo di personale non sanitario per la prevenzione di morte improvvisa per arresto cardiaco. Come ente abbiamo deciso di installare un dispositivo sull’esterno della palazzina della nostra sede piacentina in modo da renderne libero e fruibile l’accesso a tutti i cittadini oltre che al personale dell’ente e agli utenti che quotidianamente accedono agli uffici. Nel prossimo anno vorremo proseguire con l’installazione dei dispositivi nei pressi delle nostre sedi periferiche a partire dalle dighe (Molato e Mignano) che da sole contano migliaia di visitatori ogni anno. Infine abbiamo promosso un corso di formazione sull’utilizzo del defibrillatore per i dipendenti”.
Progetto Vita è stato ideato dai cardiologi Daniela Aschieri e Alessandro Capucci. “Per chi è colpito da arresto cardiaco ogni minuto che passa diminuisce del 10% la possibilità di sopravvivere, per questo intervenire prima fa la differenza” ha specificato Aschieri. Sul territorio piacentino sono presenti 976 defibrillatori; i volontari addestrati sono 55 mila; 125 sono le persone soccorse grazie a Progetto Vita.
© Copyright 2024 Editoriale Libertà
NOTIZIE CORRELATE