Anche il Capitolo si schiera contro il nuovo parcheggio dei camion
10 Gennaio 2020 04:20
“Non vogliamo una nuova area di sosta per i tir nelle vicinanze, perché la nostra frazione è già martoriata dal viavai quotidiano dei camion”. Dopo la presa di posizione degli abitanti di Gerbido e Mortizza, il progetto del “Borgoforte Truck Center” è finito anche nel mirino dell’associazione “Amici del Capitolo”.
“Un ulteriore parcheggio per mezzi pesanti a pochi passi dalle nostre case, vicino all’impianto di Iren in strada Borgoforte, sarebbe deleterio. Infatti la situazione ambientale è pesante già di per sé, a causa del passaggio dei tir diretti nelle aziende del Capitolo”. E in questo contesto, l’insediamento del “Borgoforte Truck Center”, già approvato dalla giunta comunale, consente alle società private Tni Srl e Lampugnana Costruzioni Srl di realizzare un posteggio attrezzato per camion di circa 190mila metri quadrati nella zona di Borgoforte. Tuttavia, l’assessore all’urbanistica Erika Opizzi replica così alle proteste dei cittadini: “In questi anni, ci siamo costantemente confrontati con il privato perché si potesse e si possa realizzare un intervento il più possibile condiviso e attento alle legittime esigenze di tutti”.
L’assessore all’urbanistica, poi, ricostruisce l’iter di questa pratica urbanistica: “Il Borgoforte Truck Center è un piano proposto da privati da realizzarsi su una propria area che il Psc del Comune di Piacenza, approvato nel 2016 con la Giunta Dosi, ha specificatamente destinato proprio a parcheggio attrezzato. A fronte dell’intendimento del proprietario, a cui evidentemente non si poteva e non si può unilateralmente imporre di spostare un legittimo progetto di costruzione in altra area, l’amministrazione Barbieri ha ottenuto però da quest’ultimo, quale opera compensativa, la realizzazione di una rotonda in via Leccacorvi, così come richiesta dai cittadini e da realizzarsi senza alcun onere economico per il Comune. Inoltre, in fase di stipula di convenzione con i proprietari attuatori dell’intervento, e a seguito di proficuo confronto tra la stessa amministrazione e i cittadini della zona, è stato concordato l’inserimento nel progetto – a carico dello stesso privato – della realizzazione di una nuova piazza con spazi verdi e giochi per bambini a Gerbido”.
© Copyright 2024 Editoriale Libertà
NOTIZIE CORRELATE