Inquinamento alle stelle: blocchi emergenziali estesi fino a lunedì
16 Gennaio 2020 04:07
Dopo la serie negativa di sei giorni consecutivi di sforamento dei livelli massimi di Pm10, oggi è il terzo giorno di misure emergenziali previste dal protocollo regionale “Liberiamo l’aria”.
Vista la situazione sempre peggiore, Arpae ha allungato i blocchi fino a lunedì prossimo compreso.
Per altri quattro giorni, quindi, il divieto di circolazione già in vigore per i mezzi più inquinanti sarà esteso alle auto e ai veicoli commerciali diesel fino alla categoria euro 4 compresa, mentre resta invariato per le tipologie a benzina (pre euro ed euro 1) così come per i ciclomotori e motocicli a due tempi.
Contestualmente, sarà obbligatorio ridurre le temperature di almeno un grado centigrado – fino a un massimo di 19°C – nelle case, negli uffici, nelle sedi associative, nei luoghi di culto e nei locali commerciali, non superando invece i 17°C per le attività industriali e artigianali. Sono esclusi da tale provvedimento ospedali, case di cura, edifici scolastici e strutture sportive.
Inoltre dove è disponibile un impianto di riscaldamento alternativo, vige in questi tre giorni il divieto di utilizzare generatori di calore domestici alimentati a biomassa legnosa, con prestazioni energetiche ed emissive inferiori alle 4 stelle. Vale per tutti, invece, il divieto assoluto di combustioni all’aperto di qualsiasi genere (falò, barbecue, fuochi d’artificio), così come il divieto di spandere liquami zootecnici, con la sola eccezione delle tecniche con interramento immediato e iniezione diretta al suolo.
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