I caldi “giorni della merla”. Temperature anomale a fine gennaio
29 Gennaio 2020 11:30
Sole e temperature massime che arrivano a 10 gradi sulle alture e raggiungono i 13 in pianura. Si presentano così nel 2020 i cosiddetti “giorni della merla” (29, 30 e 31 gennaio) quelli in cui, secondo la tradizione, era il freddo pungente a farla da padrone. La situazione climatica di questi giorni sembra più primaverile che invernale.
“Le temperature massime sono oltre la media del periodo di almeno cinque gradi” fa sapere Vittorio Marzio di Meteovalnure.it. Le motivazioni sono legate all’alta pressione che sta interessando il nostro territorio da quasi due mesi. La situazione resterà stabile per tutta la settimana, non sono infatti previste perturbazioni.
Due le leggende all’origine della definizione “giorni della merla”.
La più nota fa riferimento alle piume bianche di una merla che per difendersi dal gelo degli ultimi tre giorni di gennaio si rifugiò in un comignolo e uscì con le piume nere di fuliggine.
La seconda fa riferimento a dispetti tra una merla e il mese di gennaio che era di 28 giorni. Quando la merla si allontanava in cerca di provviste, gennaio le faceva soffrire il freddo così decise di raccogliere cibo per non doversi allontanare ma il primo mese dell’anno aumentò i suoi giorni portandoli a 31 chiedendo un prestito a febbraio.
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