Cartelli a tutela dei bambini e giochi, così la Val Trebbia guarda ai più piccoli
13 Febbraio 2020 11:00
Gli automobilisti sono avvisati: Attenzione, rallentare. In questo paese i bambini giocano ancora per la strada. Il Comune di Coli è l’ultimo ad aver installato questo cartello stradale che esorta a staccare il piede dall’acceleratore e a rispettare la bellezza del divertimento all’aria aperta. Nei mesi scorsi, anche altre località limitrofe hanno già tappezzato alcune vie con questa curiosa segnaletica. E altre si stanno preparando a farlo. Il territorio dell’Alta Val Trebbia, infatti, sembra una bolla spazio-temporale in cui la semplicità riesce ancora a intrattenere i più piccoli: sfide al pallone sull’asfalto, ginocchia sbucciate, giri in bicicletta, partite infinite di nascondino e lunghe chiacchierate su una panchina fino al calar del sole. “Per tutelare questa dimensione di relazioni e incontri, in particolare nel periodo estivo – commenta il sindaco di Coli Renato Torre – abbiamo deciso di posizionare un avviso indirizzato a tutti gli automobilisti. Ovvero quello di non mettere in pericolo l’incolumità dei bambini che scorrazzano liberamente in cortili, parchi e strade”. Nei giorni scorsi, quindi, l’amministrazione comunale ha esposto i cartelli a Coli e Perino: “Sulla scia di questa iniziativa, il gruppo degli alpini ha donato nuovi giochi per il giardino esterno dell’asilo di Perino: l’area sarà agibile agli inizi di marzo”.
Ben prima di Coli, però, altre località dell’Alta Val Trebbia hanno adottato la segnaletica a protezione del libero divertimento in strada. A fare scuola è stata la realtà di Cerignale, dove la scorsa primavera la Pro loco ha acquistato i pannelli grafici e i pali da piazzare all’entrata del paese: “Cerignale è stato il primo comune in assoluto a dotarsi di questi cartelli – rivendica il primo cittadino Massimo Castelli – perché i bambini sono i padroni indiscussi degli spazi del nostro territorio. In estate, almeno cinquanta famiglie vengono a Cerignale proprio per permettere ai loro figli di correre e giocare senza limiti. Non a caso, presto raddoppieremo l’estensione del parco giochi nella zona di Pian dei Mulini, aggiungendo campi da calcetto e pallavolo”.
A pochi chilometri da Cerignale, un altro esempio che arriva dalla valle dei bambini è quello di Marsaglia e Rovaiola, due località nel comune di Corte Brugnatella: anche qui gli ingressi stradali (in prossimità della Statale 45) sono presidiati dai cartelli Attenzione, rallentare. In questo paese i bambini giocano ancora per la strada. “E le sorprese per i più piccoli sono solo cominciate – interviene il sindaco Mauro Guarnieri -. La nostra amministrazione sta predisponendo la realizzazione dei dossi davanti alla scuola elementare e materna per rallentare il traffico e tutelare gli alunni. Si prevede inoltre di riqualificare le giostre nel giardinetto di Marsaglia, oltreché di costruire nuovi campi gioco nelle frazioni, come a Pieve di Montarsolo e Ozzola, in vista del ritorno di molte famiglie con la stagione calda”. Non solo. Sull’input dei cartelli pro-bambini, il sindaco annuncia la volontà di “organizzare per la prima volta il grest a Marsaglia a partire dal giugno del 2020”.
Ottone prenderà spunto dai vicini dell’Alta Val Trebbia: “Acquisteremo la segnaletica in difesa dei giochi di strada e diffonderemo una campagna di prevenzione rivolta agli automobilisti che transitano nei pressi del nostro paese – fa sapere il primo cittadino Federico Beccia – per invitare a moderare la velocità e a prestare massima attenzione ai bambini presenti negli spazi aperti”.
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