In Comune alcuni servizi sono aperti. Ai matrimoni non più di 10 invitati
25 Febbraio 2020 17:35
Nonostante la nuova ordinanza emanata dal Comune di Piacenza abbia introdotto misure ancora più restrittive per ridurre il rischio di contagio da Coronavirus, diversi servizi comunali resteranno aperti ai cittadini per tutto il periodo di emergenza. Nello specifico, il Quic comunale garantirà:
• la sola protocollazione dei documenti in entrata – comprese le domande di partecipazione a procedure selettive e concorsuali;
• il rilascio delle carte di identità;
• le autenticazioni di copia/firma.
Si precisa quindi che è sospesa l’attività relativa al rilascio delle tessere elettorali ed altre, di certificazioni e ogni attività inerente l’anagrafe canina. A seguito della chiusura dei musei e per tutto il periodo dell’emergenza, i matrimoni saranno celebrati nella saletta matrimoni della sede comunale di Via Beverora 57 con possibilità di accesso per un numero non superiore a 10 persone.
E’ previsto l’obbligo, da parte di individui che abbiano fatto ingresso in Comune da zone a rischio epidemiologico (come identificate dall’Oms), di comunicare tale circostanza al Dipartimento di Prevenzione dell’Azienda Sanitaria Territorialmente competente, in vista dell’adozione della misura di permanenza domiciliare fiduciaria con sorveglianza attiva.
Per quanto non previsto, si rinvia alla citata Ordinanza Ministeriale n. 1 del 23 febbraio 2020, recante “Misure urgenti in materia di contenimento e gestione dell’emergenza epidemiologica da Covid-2019”
© Copyright 2024 Editoriale Libertà
NOTIZIE CORRELATE