Esenzione strisce blu, Castel San Giovanni proroga ma Piacenza dice no
24 Marzo 2020 13:03
In questi giorni molti residenti del Comune di Piacenza continuano a ricevere le multe per le soste irregolari negli spazi di sosta a pagamento. Mentre diverse città limitrofe hanno scelto di sospendere le tariffe delle strisce blu (Parma, Reggio Emilia e Bologna, per esempio), Palazzo Mercanti invece ha esortato la concessionaria del servizio “Piacenza Parcheggi”, da cui dipendono appunto gli ausiliari del traffico, a proseguire nel servizio a dispetto dell’emergenza Coronavirus.
Lo scorso 20 marzo il Comune di Piacenza, nella persona del dirigente Alessandro Bertani, ha scritto così alla società appaltatrice: “Il controllo della sosta è un servizio contrattualmente previsto che impatta in modo significativo non solo sull’equilibrio economico della concessione, ma soprattutto sull’ordinata coesistenza della cittadinanza. Non è quindi possibile autorizzare le sospensioni dei controlli. Il concessionario avrà sicuramente modo e cura di garantire la sicurezza degli operatori secondo le prescrizioni normative e ministeriali recentemente intervenute strisce blu”. Una presa di posizione dell’amministrazione comunale che ha sollevato numerose polemiche da parte degli utenti, impossibilitati a uscire di casa (e quindi a spostare l’auto dalle strisce blu) a causa delle limitazioni anti-Coronavirus.
LA PROROGA DI CASTEL SAN GIOVANNI – A Castel San Giovanni posteggi gratis ancora per una decina di giorni. Il Comune ha deciso di prorogare fino al 3 di aprile il provvedimento che prevedeva l’esenzione dal pagamento del parcometro. Più nello specifico chi parcheggia in uno dei 188 posteggi blu che si trovano lungo corso Matteotti, piazzetta Rocca (dietro il palazzo comunale dove ha sede la Polizia locale), via Calvi, piazzale Carona (l’intero parcheggio in ingresso alla città sulla destra per chi proviene da Piacenza), via XXV aprile a anche in via Edmondo De Amicis non dovrà pagare.
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