“Disponibili a sospendere le strisce blu. Dal Comune dichiarazioni infondate”

27 Marzo 2020 04:06

“Per la terza volta abbiamo chiesto al Comune la possibilità di sospendere il servizio delle strisce blu. Da Palazzo Mercanti, però, sono arrivate dichiarazioni offensive e infondate”. Non si placa la tensione fra la Giunta Barbieri e la ditta Piacenza Parcheggi sul caso delle multe rifilate alle auto negli spazi di sosta a pagamento in città, nonostante l’allerta sanitaria in corso. A parlare è Filippo Lodetti Alliata, presidente della concessionaria privata, che interviene dopo le accuse rivolte alla sua società dall’assessore alla mobilità Paolo Mancioppi.

“Abbiamo chiesto all’amministrazione comunale di rimodulare il servizio, nel senso di chiudere al pubblico la depositeria di viale Sant’Ambrogio, escluso per i soggetti con necessità di riprendere i veicoli eventualmente rimossi, nonché di ridurre l’orario di servizio entro le 18 al fine di adeguarlo a quello di sicurezza riportato con i primi decreti governativi per gli esercizi pubblici e di sospendere l’emissione delle contravvenzioni, anche alla luce del decreto del Ministro dello sviluppo economico che include il codice Ateco della Piacenza Parcheggi tra quelli per i quali è interdetta la possibilità di proseguire le attività a causa dell’emergenza da Coronavirus in atto. Si andrebbe così nella duplice direzione di salvaguardare la sicurezza del nostro personale e del pubblico – spiega Lodetti Alliata – oltreché di rispettare le necessità dei cittadini impossibilitati a spostarsi. Al Comune non abbiamo chiesto nulla in cambio, anche perché nulla delle contravvenzioni elevate da Piacenza Parcheggi per conto del Comune stesso viene incassato dalla società concessionaria”.

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